Addentare una patatina fritta calda e croccante è un’esperienza di comfort food che la maggior parte delle persone desidera ardentemente. La differenza tra una frittura che fa venire l’acquolina in bocca e un pasticcio molliccio e unto, nella maggior parte dei casi si riduce alla temperatura.
Gli operatori della ristorazione sanno che per quanto varietà e sapore svolgano un ruolo fondamentale, è altrettanto importante servire cibi caldi caldi e cibi freddi freddi, non solo per motivi di sicurezza alimentare ma anche per garantire la soddisfazione dei clienti.
Le lampade scaldavivande svolgono un ruolo importante nell’esecuzione di una buona esperienza, sia che si tratti di un buffet, di una caffetteria, di un servizio rapido o di un ristorante a servizio completo. Sono disponibili come unità a una o più lampadine, da appoggio, sospese o da tavolo.
Grazie all’ampia varietà di opzioni, stili e colori e ad alcune nuove innovazioni nella categoria, è più facile che mai trovare l’attrezzatura giusta per ogni applicazione.
Cosa sono le lampade scaldavivande?
Le lampade scaldavivande, o lampade riscaldanti, vengono utilizzate principalmente per illuminare e riscaldare gli alimenti prima che vengano serviti. Aiutano i cibi già caldi a rimanere caldi, mantenendo temperature adeguate e sicure per un periodo di tempo limitato.
Sono attrezzature per ristorazione diffuse e molto utilizzate. Perfette per gastronomie, caffetterie e ristoranti in stile self-service, le lampade per alimenti consentono di conservare il cibo preparato fino all’uso mantenendone la qualità e la freschezza.
Il calore delle lampade è generato da raggi infrarossi e la loro potenza raggiunge un massimo di 350w. Generalmente, per una lampadina standard da 250 W, le lampade dovrebbero essere appese a circa 20 cm sopra il piatto per mantenere il cibo a circa 60 gradi. L’aggiornamento a una lampadina da 375 W consente di allungare la distanza fino a circa 25 cm. La lampadina da 250 W irradia uno schema di calore di circa 20 cm di diametro e tale misura non cambia in base alla larghezza dell’apparecchio stesso, poiché il calore è prodotto da la lampadina, non il suo alloggiamento. Le lampade termiche a sospensione possono arrivare fino a gruppi di 8 lampadine.
Quanto tempo e quanto caldo la lampada scaldavivande manterrà il il cibo dipende dalla potenza e dallo distanza tra il cibo e la lampada e da considerazioni ambientali come le correnti d’aria e la temperatura ambiente del ristorante. Ma influisce anche la temperatura iniziale dell’alimento stesso e la sua densità o capacità di trattenere il calore.
Questi prodotti sono realizzati con i migliori materiali di qualità che possono variare a seconda del modello e delle caratteristiche. I materiali possono variare dall’acciaio inossidabile al metallo zincato, alla plastica, alla ceramica, al vetro e così via. Sono progettati per resistere a tutti i tipi di urti e sono estremamente resistenti.
Una lampada termica può avere controlli montati come parte integrante della lampada, oppure regolabili da remoto tramite telecomando. Molte lampade hanno semplici interruttori a levetta per gestire accensione e spegnimento. Se vuoi avere più voce in capitolo sull’intensità del calore, opta per controlli che forniscono una regolazione incrementale della potenza dell’unità.
Lampade scaldavivande, tipologie e caratteristiche
Le lampade scaldavivande possono essere principalmente di due tipi:
- lampade termiche sopraelevate che ti consentono di posizionare il cibo direttamente sotto la fonte di calore per mantenere la temperatura di servizio ottimale;
- lampade riscaldanti con bracci flessibili che ti consentono di manovrare la lampada riscaldante alla distanza necessaria per mantenere caldo quel particolare cibo.
Le lampade scaldavivande a soffitto sono disponibili nelle versioni montate su cavo o nelle opzioni retrattili. Gli stili con un braccio fisso mantengono uno spazio costante tra la fonte di calore e il cibo per evitare che si secchi. I modelli con braccio flessibile consentono di regolare la distanza tra gli alimenti e la fonte di calore. Ciò significa che puoi mantenere caldo un determinato alimento a seconda di quanto calore richiede.
Un’altra considerazione importante è come intendi montare la tua lampada di calore. Possono essere montati su pareti o soffitti, fornendo una soluzione semplice e permanente. Il montaggio su binario consentirà di posizionare più lampade a una lampadina su una superficie più ampia e le renderà mobili, in modo da poterle posizionare dove ne hai bisogno. Le lampade riscaldanti da pavimento sono portatili, quindi possono essere posizionate su tavoli e stazioni mobili. Sono convenienti anche per i ristoratori.
Alcune lampade riscaldanti per la ristorazione sono dotate di stazioni di intaglio, che le rendono ideali per le applicazioni di intaglio della carne in occasione di eventi di catering. Puoi scegliere tra lampade riscaldanti scaldavivande da banco, scaldavivande a strisce o unità indipendenti per soddisfare le esigenze della tua attività. Tieni presente che l’unità giusta dovrebbe mantenere il cibo caldo in modo affidabile per semplificare le operazioni nel tuo stabilimento.
Con la cucina a vista e le cucine aperte la norma oggi, le lampade riscaldanti stanno svolgendo un ruolo importante nell’arredamento oltre al loro scopo utilitaristico. Sono disponibili molte nuove opzioni in termini di finiture, forme e colori, inclusi colori personalizzati, che danno agli operatori la possibilità di arricchire lo spazio. Alcuni produttori offrono anche una scelta di lampadine bianche o rosse, con il rosso che conferisce un tono più caldo al cibo per creare un’estetica appetitosa.
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